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Agrigento

Immagina antiche colonne baciate dalla luce dorata del sole, immerse in una valle di ulivi e mandorli che in primavera si vestono di fiori rosa, e sullo sfondo, il blu del mare che si confonde con il cielo: questa è Agrigento, o meglio la sua immagine più famosa, quella della Valle dei Templi, eccelsa testimonianza di un passato fulgido di arte e cultura.

Come spostarsi

Se arrivi in aereo dovrai atterrare all'Aeroporto di Catania Fontanarossa oppure a Palermo o Trapani, e da qui raggiungere Agrigento con i mezzi pubblici o noleggiando un'auto.
Potrai raggiungere Agrigento in treno da Palermo o in nave da Cagliari, Genova, Livorno, Napoli. Esistono collegamenti regolari tra Porto Empedocle e Lampedusa e Linosa.

La Valle dei templi dista 5 km dal centro di Agrigento: potrai raggiungerla in auto o con l'autobus urbano. Da Piazza Rosselli partono diverse linee che arrivano alla Valle.

Da non perdere

Senza dubbio il luogo di maggiore interesse è la Valle dei Templi: testimonianza grandiosa della Magna Grecia, oltre alla rilevanza storica e artistica, rappresenta un luogo di notevole incanto e suggestione, immerso in un panorama che sembra essere rimasto immutato nel corso dei secoli. Passeggiando tra i templi e sostando all'ombra degli ulivi e dei mandorli, in un silenzio interrotto solo dal canto delle cicale potrai apprezzare la grandezza del passato: aspetta il tramonto e goditi lo spettacolo del sole che tinge d'oro e rosso le antiche colonne prima di tuffarsi nel mare all'orizzonte.

Ma la visita ad Agrigento non può esaurirsi qui: tanti altri sono i luoghi che dovrai visitare. Riemergi dal passato greco per scoprire il barocco del centro storico della città: databile tra il IX e il XIII secolo, conserva edifici e monumenti di grande interesse storico e artistico: la Chiesa del Purgatorio custodisce al suo interno le statue del Serpotta e una cappella in oro zecchino; il Palazzo dei Filippini ospita la Pinacoteca, in cui potrai ammirare dipinti di Lo Jacono e Giambecchina; per gli amanti della letteratura sarà d'obbligo la visita alla casa natale di Luigi Pirandello, che sorge nella località detta Kaos, immersa tra ulivi e mandorli che via via digradano verso il mare.

Eventi e feste tipiche

L'evento più atteso è la Sagra del Mandorlo in Fiore, che oltre ad essere un festival in cui si esaltano le tradizioni popolari, rappresenta un punto d'incontro di popoli e culture, con un messaggio di pace e fratellanza che si rinnova anno dopo anno. Si svolge a febbraio in occasione della prematura fioritura dei delicati fiori di mandorlo che preannunciano l'arrivo della primavera.

Oltre al proprio patrono, San Gerlando, Agrigento festeggia con calore e trasporto San Calogero, considerato il protettore della città. A inizio luglio i festeggiamenti cominciano con la benedizione della camicia bianca che viene indossata dai portatori della statua del santo. Elementi religiosi si mescolano a quelli pagani legati alla tradizione contadina, e così oltre alla processione della statua si svolge anche una sfilata di cavalli e muli che portano in dono prodotti del campo, in un gesto che serve a propiziare il buon esito del raccolto.

Shopping

Rinomati e di gran pregio sono i prodotti del'artigianato agrigentino: gli oggetti in ceramica, tra cui i famosi e coloratissimi fischietti; i carretti siciliani in miniatura e gli oggetti realizzati con il legno stagionato del mandorlo.

Gastronomia tipica di Agrigento

Altrettanto rinomata è la tradizione culinaria di Agrigento: sapori semplici e prodotti del mare e della terra si mescolano per creare pietanze prelibate. Tra i primi imperdibile è la pasta con le sarde, insaporita da finocchietti selvatici, uva passa e pinoli; il tagano, piatto tipico della tradizione pasquale, a base di pasta tipo rigatoni, salsa di pomodoro, cipolla, piselli, pangrattato e pecorino grattugiato. Il nome ha origine da "ù tìanu", un tegame in argilla in cui veniva cotto e che poi veniva rotto per sformare la pasta.

Tra i secondi sono tipiche le melanzane a forno e le patate a sfinciuni.

Prova anche il sapore particolare del cous cous dolce, con pistacchi, mandorle e frutta candita.
Per finire un pranzo in bellezza potrai scegliere tra gli svariati tipi di dolci a base di ricotta e mandorle e la rinfrescante gelatina di mandarino.

Clima

Le estati ad Agrigento sono calde ma ventilate. Nei mesi autunnali e invernali si concentra la maggior parte delle precipitazioni.

Consigli pratici

Se viaggi in estate non dimenticare cappello e protezione solare: il sole picchia forte nella Valle dei templi e nelle spiagge. E ovviamente nella tua valigia non potrà mancare il costume da bagno!

Quindi...

Ad Agrigento potrai ammirare l'antica grandezza della Magna Grecia, respirare il delicato profumo dei mandorli in fiore e saziare la tua vista nelle docili distese di ulivi. Verde e azzurro si mescolano per offrirti una vacanza completa: mare e natura, storia e cultura, insieme ad una rinomata tradizione culinaria fanno di Agrigento una delle mete privilegiate della Sicilia.